L'Amatori batte il Sarzana in gara 3 e accede alle semi-finali scudetto.
Questa sera, la compagine lodigiana allenata da Pierluigi Bersani gioca la partita quasi perfetta e riesce ad annichilire im liguri sino a tre minuti dal termine.
Poi, perde la testa e rischia di rovinare tutto ancora una volta.
E' la sintesi, a grandi linee, di un confronto - il terzo e decisivo dei quarti di finale scudetto nell'hockey su pista - che i giallorossi hanno rischiato di perdere con le loro mani, anzi con i loro bastoni.
Il primo tempo della partita scivola via con attacchi avvincenti su un rfonte e sull'altro, ma è l'Amatori a sciogliere gli ormeggi e a prendere il largo: 2 a 0 e tutti a riposo.
Il secondo si apre come il primo e i giallorossi si portano addirittura sul 4 a 1, poi sul 5 a 2.
Quando tutto sembra finito, ecco il black out: in due minuti la porta difesa da Grimalt viene forata due volte riaprendo un confronto che sembrava ormai senza storia.
Il Sarzana gioca la carta del quinto uomo di movimento, ma Faccin rimedia ancora agli errori dei suoi compagni di squadra e fissa il risultato sul 6 a 4 a favore dell'Amatori.
I lodigiani, tra l'entusiasmo dei loro tifosi, accedono alle semi-finali ed ora dovranno vedersela con un ostacolo ben maggiore: il Forte dei Marmi.
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