Avrebbero commesso ben ventisette furti ai danni di anziani, sorpresi e derubati nei pressi dei bancomat dove stavano facendo prelievi di denaro contante.

Si tratta dei dieci sudamericani - due donne e otto uomini - raggiunti oggi da ordinanze di custodia cautelare in carcere eseguite dai carabinieri di Rho, nel Milanese, e da altri reparti dislocati nelle province di Monza, Mede e Brindisi.

La tecnica che adottavano per distrarre momentaneamente le loro vittime era semplice: facevano cadere delle monete a terra per distrarre gli anziani e ne approfittavano per derubarli del denaro appena prelevato dal bancomat.

In questo modo avrebbero compiuto furti in Lombardia e Piemonte, con auto prese a nolo attraverso prestanome, mai restituite.

Tre di loro erano già  stati fermati ai primi di maggio durante uno di questi raggiri.

Ora sono tutti a disposizione dei magistrati nelle carceri di Monza, San Vittore a Milano, Bollate e Vigevano: devono rispondere a vario titolo di furto aggravato in concorso e ricettazione.