“Quello che abbiamo approvato nelle scorse ore è un bilancio che non ci soddisfa affatto perché non dà una vera svolta sociale all’amministrazione di questa regione. Tuttavia, siamo orgogliosi dei passi avanti registrati grazie alla lotta che abbiamo condotto in aula e alle proposte di tutte le opposizioni su argomenti importanti come le case Aler sfitte, il sostegno alle persone con disabilità, alle politiche di welfare familiare, il rifinanziamento dei progetti per le dipendenze richiesto da me, l’aumento della spesa sociosanitaria e per le comunità energetiche e l’implementazione del servizio di progettazione e promozione del turismo diffuso nei territori, altro ordine del giorno proposto da me e approvato”.

Lo ha affermato con soddisfazione Roberta Vallacchi, consigliera regionale del Pd, al termine della tre giorni sull’assestamento di bilancio di Regione Lombardia.

“Voglio sottolineare, in particolare, la questione delle case sfitte: a fronte di 32mila alloggi vuoti, tra Aler e comunali, in Lombardia, non si può spacciare come risolutivo lo stanziamento di 20 milioni di euro in due anni, come ha fatto l’assessore regionale preposto, perché la cifra copre la ristrutturazione di appena 666 alloggi all’anno. Ma quel che proprio non è accettabile è rivendicare, vantandosene, uno stanziamento, peraltro modesto, ottenuto solo grazie alle nostre battaglie fuori e dentro l’Aula. Senza le nostre denunce e senza il nostro impegno proprio durante la discussione dell’assestamento, non ci sarebbero stati neppure quei fondi. L’assessore inizi a occuparsi dei 32mila alloggi vuoti che attendono di ospitare le migliaia di famiglie da anni in graduatoria, anche in provincia di Lodi”, ha spiegato la dem.

“Bene, invece, l’approvazione dei miei due ordini del giorno sulla riduzione del danno, per cui i 12 progetti sulle dipendenze, uno dei quali è sul nostro territorio ed è stato presentato da Fondazione Caritas lodigiana, ammessi ma non finanziati per mancanza di risorse, ora riceveranno risorse adeguate dalla Regione, e quello sul turismo. In questo ultimo caso, ho chiesto e ottenuto che la Giunta implementi la funzione di progettazione e promozione turistica in collaborazione con i Comuni capoluogo. L’obiettivo è attuare un turismo diffuso anche nei centri minori, con la valorizzazione degli itinerari di turismo lento ecosostenibile, dei cammini, delle vie d’acqua, dei beni artistici, culturali e naturali, del turismo di prossimità, d’argento e sportivo, progettando questi percorsi in raccordo con l’offerta del trasporto pubblico e gli operatori privati” ha aggiunto Vallacchi.

“Mi spiace molto che non siano state approvate altre due mie richieste: la prima riguardava la completa contrattualizzazione delle Residenze sanitarie per disabili dell’Asst di Lodi. Volevo impegnare la Giunta ad attivare nuovi contratti in area disabili da destinare alle due Rsd presenti sul nostro territorio: i posti da contrattualizzare sono 6, 2 alla Fondazione Danelli e 4 al Faggio Rosso, già accreditati, ma a oggi non vedono ancora il completamento della capacità ricettiva, così da rafforzare la rete di offerta in relazione alla domanda del territorio. E l’altra riferita al sostegno per creare, sostenere e implementare strutture territoriali esterne in grado di ospitare gli imputati e i detenuti con dipendenze, quindi nell’ottica di individuare strutture alternative al carcere” ha concluso la consigliera Pd.