Martiri del Poligono: celebrazione posticipata.

A Lodi, nel tentativo di coinvolgere maggiormente la popolazione, gli organizzatori della cerimonia in ricordo dei lodigiani passati per armi al poligono di tiro di viale Milano hanno deciso di spostare l'evento, normalmemte in programma il 22 agosto, a sabato 24 agosto.

Non è l'unica novità di Anpi e Comune.

Come già avveniva in passato, si è deciso di accentrare i vari eventi nel cortile interno del poligono di tiro, dove sorge la stele in ricordo dell'eccidio avvenuto nel '44, esattamente ottant'anni fa.

Posa della corona d'alloro alle 9:00, un quarto d'ora dopo la messa in suffragio presieduta dal vicario del vescovo locale, monsignor Bassiano Uggè, e conclusione della cerimonia con i discorsi celebrativi del rappresentante dell'Anpi e dell'amministrazione comunale della città.

Ricordiamo che il 22 agosto del '44 vennero fucilati al poligono di tiro cinque giovani lodigiani: Oreste Garati, Ludovico Guarnieri, Ettore Maddè, Franco Moretti e Giancarlo Sabbioni; il 31 dicembre dello stesso anno vennero passati per le armi Pietro Biancardi e Giuseppe Frigoli di Livraga, Paolo Sigi di Fombio, Ferdinando Zaninelli di San Martino in Strada e Antonio d'Arco di Eboli; infine, l'8 marzo del '45 venne fucilato Rosolino Ferrari di Codogno.