Avrebbero istigato all'odio razziale, dopo aver aderito al gruppo suprematista di matrice russa legato al network Aast.

E' l'accusa che le due Procure di Milano e di Cagliari rivolgono a due giovani, un diciottenne ed un ventenne, raggiunti da due distinte misure cautelari emesse dall'autorità giudiziaria.

Il diciottenne ha l'obbligo di dimora, mentre il ventenne è agli arresti domiciliari.

L'indagine è stata condotta dalle Digos di Milano, Cagliari e Vicenza, con la collaborazione della Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo e del Servizio per il contrasto all'estremismo e al terrorismo.

Il diciottenne si sarebbe reso artefice anche di reati comuni come una tentata estorsione e di una violenza sessuale nei confronti di una minorenne.

Ora i due sono a disposizione della magistratura per rispondere di quanto loro mosso.