Anche a Lodi, presso la chiesa di San Lorenzo, si sono svolte le celebrazioni in occasione della ricorrenza di San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato, proclamato da Papa Pio XII nel 1949.
Chiaro il legame tra l’iconografia dell’arcangelo e la Polizia di Stato: San Michele, che con il suo piede e la sua spada sconfigge il male, e la missione quotidiana dei poliziotti chiamati a garantire l’osservanza delle leggi, la tutela dell'ordine pubblico e della sicurezza dei cittadini, condizione indefettibile per il pieno esercizio dei diritti e della libertà fondamentali, soprattutto dei più fragili e bisognosi tra i cittadini.
Nella proclamazione di San Michele a patrono della Polizia, inoltre, si rimarca il valore della disciplina e della forza nell'applicazione delle leggi per garantire una società giusta e sicura.
Durante la cerimonia, officiata da Don Emilio Contardi, con la partecipazione del Cappellano della Polizia di Stato di Lodi Don Fabio Volpato, che ha visto la partecipazione del Prefetto di Lodi Enrico Roccatagliata, del Presidente della Provincia di Lodi Fabrizio Santantonio, del Sindaco di Lodi Andrea Furegato, del Presidente del Tribunale della Repubblica di Lodi Angelo Tibaldi, del Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Alberto Cicognani, del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Piergiorgio Samaja, del Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco Francesco Scrima, del Comandante della Polizia Locale Elena De Stefani, di Funzionari e personale della Questura di Lodi e di altre autorità civili e militari, nonché di una rappresentanza cittadina, il Questore di Lodi, Pio Russo, ha sottolineato l’importanza del lavoro quotidiano della Polizia di Stato di Lodi, sempre accanto ai cittadini.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...