Setacciate nel pomeriggio di ieri dagli investigatori della Squadra Mobile di Como, le aree boschive tra i comuni di Cadorago, Lomazzo e Veniano alla caccia di droga.

Sono state 130 le persone identificate dalle pattuglie della Polizia di Stato composte da personale della Questura di Como e del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia di Milano; hanno presidiato per ore le principali arterie di collegamento tra i comuni di Cadorago, Lomazzo e Veniano.

I poliziotti, confondendosi con la vegetazione, si sono addentrati nei boschi scovando e sorprendendo due distinti bivacchi – erano presenti tende, giacigli per passare la notte e vettovaglie di ogni genere – con all’interno tre uomini di origini marocchine, rispettivamente di 30 anni il primo e 34 anni gli altri due.

Il trentenne, irregolare e senza fissa dimora, non ha avuto nemmeno il tempo di realizzare cosa gli stesse accadendo, infatti è stato arrestato mentre all’interno della tenda canadese, stava confezionando le dosi di cocaina, hashish e codeina/morfina da vendere ai clienti.

Il risultato finale ha visto il sequestro di più di 1 kg e mezzo di droga appunto tra cocaina, hashish e mezzo chilo di una sostanza di colore bruno, che al test è risultata reagire alla codeina/morfina. 

Come in precedenti episodi simili, gli agenti della Squadra Mobile hanno rinvenuto e sequestrato alcuni machete e una mazza di ferro, oltre che a una cospicua attrezzatura adatta a pesare e confezionare la droga.

I tre sono ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria comasca.