Alta pressione e vento forte dal nord: sono i due elementi meteorologici che si protrarranno per qualche giorno in Lombardia ed in buona parte del nord Italia.
Le temperature sono destinate ad abbassarsi, fino a scendere ben al di sotto dello zero soprattutto nelle ore notturne, ma - almeno per ora - niente pioggia e neve.
Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti: la qualità dell'aria è decisamente migliorata in pianura, con le polveri sottili tornate al di sotto della soglia di allarme in tutte le province lombarde, ma allarme incendi sull'ampia fascia alpina e prealpina; in queste ore i vigili del fuoco e gli operatori della protezione civile sono al lavoro per contenere le fiamme dal lecchese al bresciano, con situazioni critiche soprattutto sulle montagne della provincia di Brescia. L'assenza di precipitazioni ha creato le condizioni ideali per l'innesco - nel sottobosco - di roghi locali che il forte vento dilata a dismisura.
La carenza di precipitazioni sta mettendo a dura prova i laghi lombardi ed i bacini di riserva idrica presenti in montagna: notizie ben poco promettenti per gli agricoltori della bassa Lombardia e per gli operatori turistici della fascia alpina, alle prese con l'assenza dell'elemento principale per la stagione invernale, la neve.
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