Ultimata l’installazione del nuovo impianto radiologico all’ospedale di Codogno.
La tecnologia diagnostica, di ultima generazione, sostituisce una apparecchiatura in attività dal 2009, non più confacente ai nuovi standard di qualità tecnica.
Il sistema appena installato è dotato di due “detettori”, dispositivi finalizzati all’acquisizione dell’immagine radiologica. Consente l’esame sia in posizione supina che in quella ortostatica, cioè con la stazione eretta del corpo.
Decisamente alta la definizione delle immagini elaborate, il che facilita e velocizza la loro lettura.
“L’impianto dispone di un programma che permette indagini alla colonna e agli arti inferiori per accertare scoliosi, cifosi e lordosi”, spiega Matteo Raschioni, coordinatore tecnico di radiologia medica a Codogno e a Casalpusterlengo
Un ulteriore valore aggiunto della tecnologia in attività da pochi giorni, aggiunge il tecnico sanitario dell’ASST, “è il basso dosaggio di radiazioni, con conseguente riduzione di effetti sul paziente”.
La nuova apparecchiatura radiologica ne affianca una analoga, installata nel periodo immediatamente pre covid, nel 2019.
Il volume di attività del servizio di Codogno è rilevante: sono erogate. infatti, 60 esami radiologici al giorno, dal lunedì al venerdì: oltre 1.200 al mese.
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