Nella seduta di question time svolta questo pomeriggio in Commissione Trasporti alla Camera dei Deputati, il parlamentare lodigiano Fabio Raimondo, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione, ha presentato un’interrogazione a risposta immediata sulla tangenzialina di Tavazzano.

"A seguito degli ultimi spiacevoli incidenti occorsi sulla tangenzialina che devia la Via Emilia al di fuori di Tavazzano con Villavesco, per un totale di 5 mortali in otto anni, riteniamo sia necessario intervenire per evitare sorpassi azzardati ed eccessi di velocità. Ringrazio pertanto Fabio Raimondo che si è fatto subito portavoce della nostra richiesta dimostrando ancora una volta la sua attenzione per il territorio”, ha dichiarato il presidente provinciale di Fratelli d'Italia, Francesco Filipazzi, che a Tavazzano con Villavesco è consigliere comunale.

"Negli ultimi tempi, il livello di pericolosità sembrerebbe ulteriormente aumentato - ha spiegato Raimondo nell'interrogazione presentata in Commissione Trasporti - tanto che la stampa locale ha ribattezzato il tratto di strada interessato come «la tangenzialina della morte»"; per questo il parlamentare ha chiesto "quali iniziative di competenza il Ministro interrogato intenda prevedere, al fine di innalzare i livelli di sicurezza stradale, anche attraverso l'introduzione di misure volte a limitare la velocità ed evitare i sorpassi stradali per garantire la salvaguardia dei conducenti automobilistici".

La risposta del Governo non si è fatta attendere per il tramite del Vice Ministro Edoardo Rixi che, intervenuto in Commissione, ha comunicato che “ANAS ha programmato degli interventi di messa in sicurezza da realizzare entro il mese di febbraio che prevedono un potenziamento della segnaletica verticale con integrazione dei divieti di sorpasso e la realizzazione di una doppia striscia continua con vernice termoplastica e rumorosa all’attraversamento”.

Inoltre, la Prefettura di Lodi ha comunicato che quel tratto di strada è costantemente monitorato in sede di Osservatorio sull’’incidentalità stradale.

“Ringrazio il governo per l’attenzione dimostrata - ha detto Raimondo - e per essersi subito attivato programmando degli interventi di messa in sicurezza.”