La Volante del Commissariato di Busto Arsizio è intervenuta in un bar del centro a seguito della segnalazione, da parte di due baristi, di minacce ricevute da un uomo.

Una volta giunti sul posto, gli agenti hanno appreso che un giovane di origini albanesi, già nella giornata precedente aveva consumato un caffè senza pagarlo e, di fronte alle rimostranze dei baristi, aveva ribaltato alcuni tavolini del dehors, insultando e minacciando i presenti.

Nonostante l'invito ad andarsene, l'uomo è tornato la sera successiva, in prossimità dell'orario di chiusura, con l'intento di "regolare i conti", minacciando nuovamente i due baristi e pretendendo da loro del denaro minacciandoli di lesioni in caso contrario.

All'arrivo della Volante, si era allontanato.

Grazie alla descrizione fornita, il giovane è stato rintracciato poco dopo all'interno di un altro esercizio, dove stava consumando un pasto.

Quando i poliziotti sono intervenuti per identificarlo, l'uomo avrebbe cercato l'appoggio di alcuni connazionali presenti nel locale, tentando di intimorirli. Gli agenti sono comunque riusciti a bloccarlo e a condurlo in Commissariato, nonostante avesse chiesto l’intervento dei Carabinieri ai quali aveva dichiarava di essere stato picchiato e di essere vittima di un abuso di potere.

Ora si trova indagato per estorsione e minaccia e nei suoi confronti il Questore di Varese ha emesso il “DASPO WILLY”, per la durata di 2 anni, provvedimento che prevede il divieto di accesso ai locali e agli esercizi pubblici situati nella zona del centro della città di Busto Arsizio, teatro degli episodi di cui l’uomo si sarebbe reso protagonista.