Tutti in cerca di volontari.

Alle associazioni attive nel Lodigiano si aggiungono ora anche i promotoridel Progetto Silver.

Nel Lodigiano gli over 65 che non hanno particolari problemi di salute e vivono da soli sono migliaia. Persone autosufficienti, che a volte però soffrono di solitudine. Per sostenerle e offrire loro l’opportunità di invecchiare in modo sereno e attivo è nato il progetto S.I.L.V.E.R., promosso da Azienda speciale Consortile Servizi Intercomunali – in qualità di ente capofila dell’Ambito di Lodi insieme a una serie di partner tra cui la Fondazione Comunitaria di Lodi e finanziato da Fondazione Cariplo.

Dopo aver organizzato eventi pubblici, incontri in oratori e centri sociali e l’apertura di spazi settimanali di confronto in piccoli Comuni, il progetto adesso vuole rivolgersi alla comunità per coinvolgerla nell’attività a favore degli over 65. Come? Attraverso la creazione di un albo di volontari, che decidano di donare il loro tempo agli altri.

Le attività di questi volontari saranno “leggere”: accompagnare le persone a fare piccole commissioni, portarli in auto ad appuntamenti medici o a visite, andare con loro a fare la spesa, sedersi in salotto a bere un caffè ascoltandoli, come magari nessuno fa più.

I requisiti utili per assumere l’incarico di volontario o volontaria sono la voglia di mettersi in gioco, l’empatia, il desiderio di rendersi utili, la flessibilità, lo spirito di collaborazione.

I volontari non avranno vincoli di orario, nel senso che metteranno a disposizione il tempo che hanno, una volta alla settimana o una volta al mese, e non saranno soli. Gli operatori del progetto li sosterranno nella fase iniziale, li coordineranno, resteranno a disposizione per dubbi e consigli. Verrà anche stipulata un’assicurazione gratuita che li tutelerà. Ad assicurare assistenza e sostegno penserà anche il CSV Lombardia Sud ETS.

“A differenza delle esperienze di volontariato tipiche, chi si impegna con Silver non deve aderire a un ente o a un’associazione, ma deve solo condividere gli obiettivi del progetto, che punta a supportare gli anziani a domicilio sia in un’ottica di compagnia sia nel favorire un aiuto e un sostegno in quelli che possono essere piccoli aiuti quotidiani – spiega la project manager di Silver, Cecilia Riva - . I volontari saranno chiamati a svolgere compiti basilari, dalla spesa al recupero di farmaci o ricette: azioni che per noi sembrano automatiche ma per un anziano diventano difficili, soprattutto se non guida e abita in zone periferiche, dove molti servizi non sono a portata di mano”.

Oltre a questo, i volontari di Silver, possono mettere a disposizione le loro competenze per promuovere o collaborare ai laboratori che vengono organizzati sui vari territori sia all’interno dei centri anziani, ma anche in piccoli comuni, che fanno progetti rivolti all’età anziana tipo arteterapia, floricultura, cucito e maglia. Tutte passioni che si possono condividere con gli altri e mettere al servizio degli altri, quasi contagiandoli con creatività e ispirazione. Due volontarie già attive, ad esempio, stanno studiando insieme all’equipe dei format da proporre sui temi della lettura e dell’alimentazione.

“Un’altra cosa importantissima consiste nel fatto che come progetto garantiamo piena copertura assicurativa sia per i volontari che per gli anziani che sono coinvolti, tanto per il trasporto quanto per la quotidianità – conclude Cecilia Riva - . Nel caso in cui poi ci siano bisogni più complessi e serva un approfondimento specifico fragilità, ai volontari verrà fornita una formazione promossa dal CSV Lombardia Sud ETS, partner progettuale attivo in questa specifica azione”.

Al momento il progetto ha già tre volontari attivi, che si stanno mettendo alla prova sui vari fronti, ma il numero degli anziani da aiutare appare decisamente superiore, quindi occorrono nuove forze. Chiunque fosse interessato ad avere informazioni o volesse candidarsi può telefonare al numero 380-7747623 oppure scrivere una mail all’indirizzo silver@ufficiodipiano.lodi.it