"Arrivata al secondo anno possiamo dire che la misura della Dote sport si conferma utile per venire incontro alle difficoltà delle famiglie lombarde": lo ha dichiarato l'assessore regionale lombardo, Antonio Rossi, commentando i dati finali del bando relativo alla 'Dote sport', il contributo di 200 euro assegnato alle famiglie lombarde per consentire la pratica dello sport ai loro figli.

"Per questo - ha proseguito l'assessore - è nostra intenzione andare avanti e continuare a percorrere questa strada. Tra le altre cose il 36 per cento degli assegnatari di una dote sono ragazze, un dato ben al di sopra di quel 27 per cento di donne che praticano sport". 

"Con lo stanziamento previsto inizialmente di due milioni di euro siamo riusciti a soddisfare 10.573 domande (di cui 610 a favore di minori disabili). In totale sono arrivate quasi 18 mila domande" ha concluso Rossi.

Nel riparto percentuale dei contributi regionali, la parte del leone l'ha fatta, ovviamente, la provincia di Milano con il 31% dei contributi; ultime col 2% le province di Lodi e di Sondrio.