Verso le 14.00 di ieri pomeriggio, una Volante della Questura di Como è stata inviata in via per Brunate, su segnalazione di un sessantaquattrenne comasco che asseriva di aver riconosciuto e seguito a piedi, la persona che la sera precedente aveva tentato un furto nella sua abitazione.
Giunti sul posto gli agenti, su esplicita indicazione del richiedente, hanno fermato e identificato un venticinquenne danese, raccogliendo nel frattempo la testimonianza del sessantaquattrenne.
Sarebbe emerso che nella serata precedente, tramite l’applicazione dell’antifurto presente sul cellulare, l’uomo aveva visionato le immagini che ritraevano un uomo che si era introdotto nel suo appartamento, ma l’attivazione dell’antifurto lo aveva fatto fuggire.
Le immagini, chiare e definite, avevano ripreso le fattezze fisiche e l’abbigliamento del ladro, che corrispondevano al venticinquenne.
Portato in Questura, il giovane danese è stato denunciato in stato di libertà per tentato furto aggravato.
Nella stessa serata di ieri, la Volante è stata fatta intervenire sempre nelle zone adiacenti a via per Brunate, per l’intrusione in un cantiere di una casa in ristrutturazione di un uomo che, dalle dettagliate descrizioni riconduceva gli agenti ancora al danese.
Al vaglio la sua posizione per l’emissione di eventuali provvedimenti amministrativi a suo carico.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...