Ancora spaccio di droga nei campi.

Questa volta è accaduto in territorio di Domodossola, frazione di Sant'Angelo Lodigiano.

La Squadra Mobile di Lodi ha arrestato due marocchini, irregolari e senza fissa dimora, che gestivano il traffico di droga nella zona.

L’indagine è partita a seguito di controlli che hanno interessato la strada provinciale che da Pieve Fissiraga porta a Villanova del Sillaro, dove è stata notata una Polo Volkswagen con a bordo i due marocchini.

Gli agenti, insieme al personale della Scientifica, si sono appostati nei campi e hanno notato che i due stranieri si nascondevano in un fossato in attesa dei loro clienti con i quali effettuavano gli scambi denaro-droga.

Gli automobilisti sono stati poi fermati: alcuni di loro sono stati trovati in possesso di alcune dosi di droga, come nel caso di una persona fermata alla fine del gennaio scorso presso il depuratore di Pieve Fissiraga con 40 grammi di cocaina, e di un altro, i primi di febbraio, con circa 35 grammi di eroina appena acquistata nei campi di Domodossola.

I controlli sono proseguiti con l’identificazione di altri habitué in possesso di 45 grammi di cocaina, 70 grammi di eroina e 30 di hascisc.

Al termine dei controlli, si è deciso di intervenire bloccando i due spacciatori a bordo di un’auto, nei pressi di Vidardo arrestandoli in flagranza di reato.

Ai due, è stata sequestrata la somma totale di 1.360 euro in contante, 5 grammi di cocaina e 3 telefoni.

È stato individuato un terzo complice, un 65enne italiano residente a Sant’Angelo, al momento non indagato, il quale era solito accompagnargli nei campi e riprenderli alla fine della giornata.

Processati per direttissima, il giudice ha convalidato l’arresto e associato i due marocchini presso il carcere di Lodi.