È arrivata la prima sentenza sulla vicenda del milione e ottocentomila euro spariti dalle casse di Asm Pavia.

Il giudice del tribunale di Pavia, Anna Maria Oddone, al termine del processo in abbreviato, ha condannato a 8 anni e 8 mesi Pietro Antoniazzi, ex contabile, a 4 anni e un mese Luca Filippi, ex presidente di Asm Lavori, e l'ex direttore generale di Asm, il lodigiano Claudio Tedesi e 3 anni e 8 mesi di carcere.

Erano tutti accusati di peculato.

Secondo il pubblico ministero Paolo Mazza, che aveva chiesto le condanne per ognuno di loro, avrebbero avuto un ruolo nella sottrazione del denaro dalle casse di Asm, fatto uscire tramite assegni e mandati di pagamento, per l'accusa, fittizi.