"Ci sono voluti quattro giorni e due esplicite richieste del Movimento 5 Stelle perchè la Lega Nord si dissociasse dal suo consigliere comunale che ha chiamato "cagne" le donne del Movimento": lo ha rilevato oggi in un comunicato diffuso alla stampa il candidato a sindaco di Lodi, Massimo Casiraghi.

L'esponente dei 5 Stelle ha osservato che la Lega ha impiegato "quattro giorni per dire che lo richiameranno. Non ieri, non oggi, ma in un futuro non meglio precisato. E tra qualche giorno, finita la settimana contro la violenza sulle donne, torneranno a parlarci di sicurezza, di interventi tempestivi, di intransigenza e di legalità".

Non solo, rincara la dose Casiraghi, "a proposito di legalità, ci chiediamo se anche a Lodi la Lega ha intenzione di candidare condannati in appello per atti violenti come appunto il caso del consigliere leghista Diego Di Sopra, oppure se almeno a Lodi hanno intenzione di discostarsi dalla Lega di Sant'Angelo, lasciando fuori dalle istituzioni personaggi dal discutibile passato e più inclini all'insulto che al dialogo, necessario per risolvere i problemi dei cittadini".