Il comune di Lodi non chiude in tempo il bilancio di previsione ed entra in amministrazione provvisoria, situazione che prefigura nuovi vincoli alle spese del'ente pubblico.
Duro oggi il commento di Massimo Casiraghi, candidato sindaco per il Movimento 5 Stelle, all'indirizzo soprattuttto della passata amministrazione a guida Pd e liste collegate.
"Le scelte di questi giorni del commissario straordinario, il quale è chiamato a una sana e prudente gestione, non lasciano molti dubbi sui libri contabili che il PD delle meraviglie mirabolanti ha lasciato in eredità alla città. Il PD e i loro amici delle liste sostenitrici hanno condannato la città a scelte penalizzanti" scrive Casiraghi in un comunicato diffuso in queste ore.
"L’aumento della tariffa sui rifiuti, l’ aumento delle tariffe di servizi strategici come il trasporto scolastico o la refezione o i servizi socio assistenziali sono scelte purtroppo dovute, se chi ha avuto il compito di traghettare il Comune a una nuova amministrazione si è trovato in mano una coperta troppo corta. Chi ha amministrato questa città ci ha fatto credere alla favola del Comune virtuoso, in equilibrio, capace di guardare al futuro con le certezze dei conti in solidità" ribadisce l'esponente dei Pentastellati.
La mancata approvazione del bilancio di previsione "lascia presagire - scrive Casiraghi - una situazione critica dei conti del Comune, un fallimento nel fallimento PD, sui quali ci saremmo aspettati una maggiore trasparenza e informazione da parte dell’Ente".
"Alla luce di questo ci chiediamo quindi qual è lo stato effettivo della salute dei conti pubblici della nostra città" sollecita il candidato sindaco che chiede "un incontro immediato con il Comune per conoscere la realtà dei fatti, da un lato, e dall’altro tentare di comprendere, quello che non comprendiamo: le scelte amministrative e strategiche che questo Commissario sta imponendo, le quali inevitabilmente ricadranno nelle mani di chi sarà chiamato a governare la città e che soprattutto stanno mettendo un’impronta preoccupante sull’intero futuro della comunità".
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