E' diminuita nel corso del 2016 la disoccupazione nel Lodigiano.
Lo dicono i dati diffusi dall'Istat, l'istituto di statistica nazionale. In provincia di Lodi il tasso di disoccupazione risulta pari a 7,42%, lievemente in discesa rispetto al 7,97% del 2015.
Il dato riferito a Lodi è, insieme a quello di Cremona (7,43%), Sondrio (7,45%), Milano (7,51%), Varese (8,17%), Brescia (8,56%) e Mantova (8,72%), di poco superiore alla media regionale, che risulta pari a 7,40%, mentre il dato nazionale è stimato al 11,69%.
La riduzione del tasso locale è da ascrivere sia al calo nel numero di persone in cerca di occupazione, vale a dire i disoccupati, che si riduce del 5,2%, passando da 8.623 a 8.175 unità, sia all’aumento lieve delle forze di lavoro, che cresce dello 0,4% passando da 108.175 a 110.168 unità.
L’osservazione del dato disaggregato per genere consente di affermare che per i maschi, che riportano un tasso inferiore al totale e pari a 6,06%, il valore è in calo di oltre un punto percentuale rispetto al 2015, mentre il tasso femminile, ora al 9,21%, è in aumento di quasi un punto percentuale.
"La crescita del tasso di attività è un segnale positivo che accogliamo con favore, ma la strada per una ripresa sostenibile e duratura è ancora lunga" ha rilevato Pierfrancesco Cecchi, Vice Presidente della Camera di Commercio di Lodi.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...