Ha collezionato ben 27 denunce per truffa, nella compravendita di auto usate, ora Matteo Gnaccarini, 25 anni di Zelo Buon Persico in provincia di Lodi, è stato arrestato dai carabinieri di Cassina de' Pecchi, che hanno bloccato l'ennesima truffa, ai danni di una donna che stava cercando di vendere la sua vettura.
Tutto comincia quando i due prendono accordi per l'acquisto. Gnaccarini manda attraverso la posta elettronica la foto di un assegno da 8.400 euro, dopo di che la donna chiama la banca per avere la conferma che sia regolare. I due poi si incontrano ed effettuano lo scambio dell'assegno con l'auto e si recano al Pra per il passaggio di proprietà.
Ma quando la donna si reca in banca, i dipendenti, vedendo l'assegno, si rendono conto che è falso. La donna, allora, effettua qualche ricerca su internet e si rende conto che l'acquirente è conosciuto proprio per queste truffe, tanto che di lui nel 2016 si è occupata anche Striscia la Notizia, con alcuni servizi di Max Laudadio.
Alla donna non è restato altro da fare che avvertire i carabinieri, i quali si recano in banca e chiedono ai dipendenti di avvisarli, nel caso in cui Gnaccarini si fosse presentato agli sportelli.
Cosa che avviene quando l'uomo vuole bloccare l'assegno da 8.400 euro già emesso. I dipendenti chiamano i militari che si precipitano sul posto e arrestano il 25enne in flagranza. Successivamente i carabinieri hanno contattato il Pra per l'annullamento del passaggio di proprietà
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...