Doveva rispondere di tentato omicidio C.L., 46 anni, l'uomo che nel maggio del 2014 aveva accoltellato la compagna nella loro abitazione di Stezzano, al termine dell'ennesima lite.

Oggi, davanti ai giudici del tribunale di Bergamo, l'uomo - in rito abbreviato - è stato condannato ad una pena di 6 anni e 8 mesi di carcere.

In quel frangente, il quarantaseienne aveva dichiarato, ai carabinieri intervenuti sul posto dopo l'allarme lanciato dalla stessa compagna dell'uomo, che si trattava di un tentativo di suicidio. Era stato subito smentito dalla donna ed i militari avevano proceduto all'arresto per tentato omicidio.

Ora, a tre anni dai fatti, la condanna.