Svegliati dai colpi delle doppiette.

Questa mattina sono stati molti i lombardi che si sono svegliati a causa degli spari dei cacciatori che, spesso a poche decine di metri dalle abitazioni, hanno dato il via alla stagione 2017-2018 dedicata alla caccia.

Malgrado l'opposizione sempre più crescente dei cittadini comuni, sostenuti dalle associazioni ambientaliste ed animaliste, la caccia continua ad interessare migliaia di appassionati che battono le zone libere a disposizione per abbattere quello che trovano: in pianura, per lo più, fagiani e lepri liberati appositamente nelle scorse settimane.

E' quanto accaduto anche nel parco del Pulignano a Lodi, l'area a verde che si snoda alla periferia nord della città. Le doppiette hanno fatto sentire la loro voce, risvegliando di soprassalto i residenti. Poca anche qui la selvaggina a disposizione dei cacciatori, per una attività che appare sempre più anacronistica e giustificata solo dall'ingente giro d'affari che caratterizza il settore delle armi.