"Trasformare il conflitto in un’opportunità, lo scontro in una occasione, il nemico in una persona cui tendere la mano per costruire un futuro di pace, promuovere una cultura di dialogo. È una sfida difficile, ma non impossibile. E questa mattina ne ho avuto la conferma. A Palazzo Chigi ho incontrato una delegazione di Rondine: si tratta di una associazione che si pone l'obiettivo di formare le nuove generazioni con un approccio che rifiuta la guerra e apre al confronto".
Lo ha detto il presidente del consiglio Giuseppe Conte.
"Quella di Rondine è una storia iniziata più di 20 anni fa, all’epoca della guerra in Cecenia, per smascherare l’inganno planetario della logica del “nemico”. Sono mossi da una nobile ambizione: creare i leader di pace del domani. Un progetto verso cui ho provato subito ammirazione. Nel corso dell’incontro ho avuto modo di ascoltare e confrontarmi con i giovani della World House, lo studentato internazionale che offre un percorso di convivenza a ragazzi e ragazze provenienti da Paesi interessati da conflitti attuali o recenti. Ragazzi che ieri hanno chiuso porte per salvarsi dalle bombe, oggi aprono le porte della pace. Tra questi c’era anche Maria, una ex studentessa arrivata a Rondine nel 2013 e oggi membro del Parlamento armeno. È stato bello confrontarsi con loro, sentirli parlare della campagna “Leaders for peace”, nata in occasione dei 70 anni della Dichiarazione dei Diritti dell’uomo. Ascoltandoli pensavo al fatto che potevano essere i miei figli, i nostri figli. Pensavo al fatto che le grandi donne e uomini che hanno fatto grande il mondo sono stati ragazzi, proprio come i giovani che ho incontrato oggi. Nei loro occhi ho visto la passione, il coraggio e la determinazione di voler contribuire a costruire un mondo migliore facendosi essi stessi leader di pace. Anche per questo ho aderito con piacere all'appello del progetto portato avanti dall'associazione Rondine, sottoscrivendo un impegno morale a destinare una cifra simbolica, spostata dal bilancio della Difesa, per una borsa di studio da donare a questi leader globali di pace. Tutti i temi e le azioni di questo Governo, infatti, hanno sempre privilegiato la salvaguardia dei diritti umani e questo impegno lo ribadiamo quotidianamente mettendo sempre al centro le persone" ha concluso il premier.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...