"A consultazioni ormai iniziate, l’unica cosa certa in campo grillino è che i voti di Di Maio sono meno dei veti che sta cercando di imporre".
Così Claudio Pedrazzini, deputato lodigiano di Forza Italia, sul primo giro di consultazioni per la formazione del Governo.
"Evidentemente Giggino o’Congiuntivo - spiega Pedrazzini -, come è stato ribattezzato da qualche giornalista per la sua scarsa familiarità con le regole della grammatica, che del resto va di pari passo con la poca conoscenza delle regole del confronto politico e del rispetto istituzionale, più che al bene del Paese pensa al suo interesse personale. Forse non ha ancora capito che la sua unica possibilità di fare il premier è affidata a un’impossibile alleanza con il PD, che però gli ha già detto chiaro e tondo che non intende imbarcarsi in questa ennesima avventura destinata al fallimento.
L’unica alternativa che gli resta è quella di dialogare con il centrodestra. Ma in questo caso, Di Maio sa bene che non può pretendere Palazzo Chigi, che spetta invece alla coalizione che ha avuto più voti e ha vinto alle elezioni, e che ha già indicato come premier Matteo Salvini.
I veti del M5S non potranno scardinare il fronte tra Forza Italia e la Lega, perché Salvini sta dando prova di grande responsabilità e perché, numeri alla mano, è il centrodestra unito che ha vinto le elezioni, sulla base di un programma unico e con parlamentari eletti con i voti di tutto lo schieramento. A dispetto di quanto pensino Giggino e i suoi suggeritori, Silvio Berlusconi riveste un ruolo centrale in questo contesto e anche il Presidente della Repubblica sa che il nuovo Governo del Paese non può prescindere né dal Cavaliere né da Forza Italia.
Se non dovessero accettarlo - conclude Pedrazzini - i grillini e quelli disposti a seguirli si dimostrerebbero irresponsabili. O meglio, sarebbero sì “responsabili”, ma solo di un ritorno al voto che, inevitabilmente, non cambierebbe i numeri sul tavolo ma farebbe perdere altro tempo che l’Italia e gli italiani non possono permettersi di veder sciupato".
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...