"L’Assemblea del Partito Democratico della provincia di Lodi, riunitasi il 12 ottobre 2023

Premesso che:

l’attacco terroristico portato da Hamas a Israele, che suscita orrore e dolore, va condannato con la massima ed inequivocabile fermezza, come già fatto da larghissima parte della comunità internazionale, a partire dall’Unione Europea che ha offerto pieno sostegno a Israele nell’esercizio del suo diritto alla difesa, come previsto dal diritto internazionale;

questo atto costituisce un fatto di inaudita gravità che ha colpito con ferocia la popolazione civile israeliana mietendo oltre un migliaio di vittime civili con numerosi ostaggi rapiti  per in quali, con angoscia e trepidazione, non si può che invocare  urgentemente la liberazione;

Hamas, considerata una organizzazione terroristica dall’Unione Europea, oltre alle numerose vittime civili israeliane innocenti, colpisce le aspirazioni di pace del popolo palestinese, che non può rappresentare, rischiando di allontanare ulteriormente il percorso verso il pieno riconoscimento del proprio diritto all’autodeterminazione;

considerato il monito delle Nazioni Unite “l’assedio totale di Gaza è vietato dal diritto internazionale”, si auspica fortemente che non venga interrotto alla popolazione civile di Gaza l’accesso a beni essenziali e vitali quali cibo, acqua o elettricità, in particolare in un contesto dove circa due milioni di palestinesi – tra cui circa novecentomila bambini - vivono in condizioni di estrema deprivazione;

l’aspirazione alla pace e alla convivenza è l’obiettivo cui la comunità internazionale deve tendere, riprendendo, dopo anni di colpevole abbandono e di mancato rispetto delle risoluzioni dell’ONU e degli accordi seppur precari tra le parti, il Processo di Pace in Medio Oriente, che è l’unico che può garantire benessere e sviluppo a entrambi i popoli ed evitare l’allargamento del conflitto nell’area con un’ulteriore destabilizzazione delle prospettive di pace;

dopo queste giornate tragiche e delle prossime conseguenze, occorre perseguire con tenacia il ritorno alla visione degli accordi di Oslo con due Stati che devono vivere nel reciproco riconoscimento per la realizzazione di due diritti: quello di Israele ad esistere e vivere in pace e sicurezza, quello del popolo palestinese ad avere una patria;

affida alla Direzione ed all'iniziativa dei gruppi parlamentari l’INVITO al Governo

- ad attivarsi immediatamente affinché l'Italia partecipi e sostenga ogni iniziativa, sia in seno all’Unione Europea che ai nostri alleati e alle organizzazioni internazionali, che consenta di giungere alla liberazione di tutti gli ostaggi, di evitare l’escalation militare, di proteggere le popolazioni civili e garantire ad Israele il diritto di esistere e difendersi nel rispetto del diritto internazionale e umanitario, e mettere in campo ogni sforzo per ricostruire un processo di pace  riaffermando  il diritto di Israele e Palestina alla coesistenza sulla base dello spirito e delle condizioni poste dagli accordi di Oslo per l’obiettivo dei “due popoli e due Stati”;

a promuovere ogni iniziativa volta alla tutela della popolazione, anche attraverso l’apertura di corridoi umanitari".

Pd Provinciale