Dopo due anni di mandato e come previsto dallo statuto della provincia di Lodi è tempo di rinnovo per il consiglio provinciale.
Mentre è ancora incerto l'approdo finale a livello amministrativo del Lodigiano - sospeso tra area metropolitana milanese e area vasta dai contorni non ancora fissati - è necessario procedere a sostituire i consiglieri in scadenza a fine mese.
Era infatti il 28 settembre del 2014 quando, oltre a procedere alla nomina dl presidente della provincia nella persona di Mauro Soldati, i 'grandi elettori' procedevano alla scelta dei consiglieri che avrebbero dovuto aiutarlo nella guida dell'ente pubblico.
E' per questo che da palazzo San Cristoforo, sede della provincia, fanno sapere che domenica, 23 ottobre, si terranno le elezioni del nuovo consiglio provinciale. Vi potranno far parte gli amministratori pubblici locali - sindaci e consiglieri - effettivamente in carica.
Entro il 3 ottobre dovranno essere presentate le liste dei candidati, composte da almeno cinque amministratori.
Alla consultazione mancherà l'apporto del comune di Lodi; sindaco e consiglieri sono ormai decaduti ed il solo avente diritto al voto è l'attuale commissario prefettizio, Mariano Savastano.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...