“Sono sempre più numerose le segnalazioni dei danni compiuti dai cinghiali nel territorio di Regione Lombardia: incidenti stradali e danni alle colture causati dall’aumento incontrollato degli esemplari, in particolare nel Lodigiano”.
Lo riporta la consigliera regionale del PD Patrizia Baffi che insieme ad altri colleghi ha presentato oggi una interrogazione al neo assessore regionale all’Agricoltura, ricordando che “dopo nove mesi dall’approvazione della legge sul contenimento dei danni causati dai cinghiali sul territorio e sulla gestione delle popolazioni di questa specie (LR 19/2017), la Regione Lombardia non ha ancora approvato nessuno dei provvedimenti previsti dalla normativa, mentre avrebbe dovuto farlo entro i primi sei mesi”.
“Vogliamo sapere – spiega la consigliera dem - per quale motivo la Regione non ha rispettato i termini previsti dalla legge, sia per quanto riguarda la suddivisione del territorio in aree idonee, la cosiddetta zonizzazione, sia, di conseguenza, per quanto riguarda le modalità di gestione dell’animale, causando così ulteriori difficoltà a chi è chiamato a gestire questa emergenza sul territorio”.
"Infine, dati i tempi previsti dalla normativa - conclude Baffi - chiediamo entro quando si intenda procedere per attuare al più presto una legge che per il nostro territorio è molto importante".
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