Nuovo formato, in quest'anno così particolare, per la Festa de l'Unità del Lodigiano: l'edizione 2020 si svolgerà infatti con una formula itinerante, con un percorso attraverso i Comuni del territorio che consentirà di mantenere viva la tradizione pluridecennale di incontro, svago e discussione politica di fine estate, rispettando tuttavia la necessità di evitare gli assembramenti.

“L'emergenza sanitaria non è ancora finita e con serietà e maturità dobbiamo adeguarci al principio di cautela e adottare comportamenti prudenti - spiega Andrea Ferrari, responsabile provinciale della Festa - Il format tradizionale, con gli affollati concerti dello Spazio Giovani, le danze alla balera e i ristoranti gestiti interamente dai volontari, non è purtroppo praticabile quest'anno. Quella che abbiamo preso è una decisione sofferta, ma giusta ed inevitabile, frutto anche di un confronto svolto dal Partito Democratico a livello regionale, con un efficace coordinamento tra i vari territori per mettere a punto linee guida comuni. La Lombardia è stata l’area del Paese più pesantemente e più drammaticamente  colpita dagli effetti della pandemia, ma è anche una terra dove non mancano energie e determinazione per far riprendere la vita, ad ogni livello sociale, con le dovute accortezze".

Perciò, anche in questa estate dalle caratteristiche del tutto inedite, il Partito Democratico riuscirà a proporre un appuntamento sempre capace di creare aggregazione, offrire momento di svago e favorire la riflessione sui grandi temi sociali, “accompagnando” l’attività politica verso l’intensa fase dell'autunno-inverno.

"Avremo tanti eventi, di dimensioni più contenute e collocati nelle piazze di vari Comuni - spiega Ferrari - Gli ingredienti saranno gli stessi di sempre: intrattenimento musicale, proposte gastronomiche e momenti di approfondimento sui temi dell’attualità. Per gli spazi dedicati alla politica contiamo di organizzare incontri di sicuro interesse, con ospiti come il segretario nazionale Nicola Zingaretti, il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini e numerosi altri parlamentari e consiglieri regionali Pd. Per i servizi di ristorazione, ci appoggeremo a bar e ristoranti locali, per garantire il rispetto delle norme igienico-sanitarie e allo stesso tempo sostenere gli esercizi commerciali che hanno sofferto gli effetti della chiusura nella fase più acuta dell’emergenza sanitaria".

Il modello organizzativo, in fase di definizione, si basa quindi su singoli appuntamenti promossi in varie località del territorio, che si svolgeranno nel corso dei weekend di fine agosto e inizio settembre. Tra le sedi delle iniziative ci saranno sicuramente Lodi ed i Comuni che andranno al voto per il rinnovo delle amministrazioni, ma l’elenco potrebbe estendersi anche ad altre località.

"Vogliamo cogliere quanto accaduto anche come un'opportunità per sperimentare un nuovo formato organizzativo - conclude Roberta Vallacchi, segretaria provinciale del Partito Democratico - Non si tratterà certamente di un sostitutivo della tradizionale Festa dell’Unità provinciale che si svolgeva presso l’area del Capanno, ma questa proposta potrebbe diventare una valida opzione anche per il futuro, integrando l’appuntamento di fine estate di Lodi in altri momenti dell'anno ed in altri luoghi. Il nostro obiettivo ed il nostro desiderio sono comunque quelli di ritrovarci tutti insieme al Capanno nell'estate 2021: utilizzeremo questi mesi anche per riqualificare gli spazi dell’area di via Taramelli e garantire per la prossima estate una Festa ancora più bella ed accogliente".