“L’ennesima dimostrazione di come la Regione Lombardia gestisce la materia venatoria con inutili forzature che fanno solo danni. Avevamo messo in guardia Lega e alleati perché quella norma era palesemente illegittima, ma non ci hanno dato ascolto. Ogni volta che si parla di caccia, la Lega perde ogni freno inibitore e a rimetterci sono i territori e tutti i cittadini”.

Così interviene il consigliere regionale Matteo Piloni alla notizia che il Consiglio dei Ministri ha impugnato la legge regionale n. 13 del 9 giugno scorso, la legge di revisione normativa ordinamentale che aveva suscitato numerose proteste proprio per il controverso articolo 8 dedicato alla disciplina dell’attività venatoria.