“La richiesta del Capogruppo della Lega, Massimiliano Romeo, di esporre la bandiera catalana fuori dal Pirellone verrà opportunamente valutata all’interno dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale. Per quanto mi riguarda, però, la responsabilità di quanto accaduto a Barcellona va attribuita a entrambe le parti in campo“.

Così Claudio Pedrazzini, Presidente di Forza Italia nel Consiglio regionale della Lombardia, commenta la situazione catalana dopo gli arresti di ieri.

"La radicalizzazione della posizione catalana può essere spiegata con l’assoluta indisponibilità di Madrid di estendere l’autonomia catalana anche alla fiscalità. Ma non è comunque accettabile che una contesa politica venga risolta a suon di ultimatum: l’uso di forzature renderà molto più problematica la ricomposizione dello scontro - ribadisce Pedrazzini -. D’altro canto, non credo neppure che la scelta di insistere sull’indipendenza dalla Spagna possa giovare a Barcellona, perché non sarebbe scontata la permanenza del nuovo Stato indipendente nell’Unione Europea, con grave pregiudizio per le esportazioni catalane e per l’intera economia della regione autonoma. Resta comunque fuorviante il mischiare le carte con la ricerca di parallelismi tra il referendum catalano a quello lombardo del 22 ottobre: noi chiediamo più deleghe e più risorse ma nel quadro del mantenimento di un’unità nazionale che non è mai stata in discussione”.