"Ci siamo confrontati con le parti sociali e gli stakeholder di Regione Lombardia sulla manovra finanziaria statale e regionale 2017": lo ha comunicato oggi l'assessore regionale lombardo, Massimo Garavaglia, al termine dell'incontro con i rappresentanti del mondo economico, di quello produttivo, delle autonomie locali e delle rappresentanze sindacali.

Il dato di fondo che è emerso dalle cifre è che "dobbiamo quadrare il Bilancio con ben 423 milioni di euro di tagli: 282 in sanità e 141 per la parte non sanitaria, tra tagli e minori entrate" ha osservato Garavaglia. Conseguenza immediata: "a rischio l'erogazione di servizi essenziali" ha ribadito l'assessore regionale.

"Resta il rammarico per una manovra nazionale che fa tutto fuorché sviluppo - è stata la considerazione finale di Garavaglia - e per un Bilancio di Regione Lombardia che ha enormi possibilità di creare sviluppo e occupazione e che invece deve subire ulteriori 423 milioni di euro di tagli".