Sulla vicenda dell'ampliamento dell'inceneritore di Castiraga Vidardo da parte della società Ecowatt che lo gestisce, vi è da prendere atto oggi della richiesta formulata alla società dal coordinamento delle forze politiche lodigiane: sostanzialmente, un passo indietro rispetto alla convocazione della Conferenza dei Servizi che si dovrebbe occupare della proposta concreta.
Ecco il documento dei partiti politici:
"Il coordinamento istituito a livello provinciale tra tutte le forze politiche attive sul territorio allo scopo di condividere l’impegno unitario per scongiurare la realizzazione del nuovo, colossale inceneritore di Castiraga Vidardo è tornato a riunirsi per programmare le prossime iniziative ed effettuare una valutazione rispetto alle dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi alla stampa da Ecowatt Srl.
A questo proposito, la disponibilità al confronto manifestata ora dalla società viene considerata tardiva ed in contraddizione rispetto all’atteggiamento di “imposizione” tenuto sia in occasione della domanda di autorizzazione presentata un anno fa (e poi archiviata dalla Provincia per improcedibilità) sia con la recente istanza di convocazione di una Conferenza di Servizi preliminare.
Il territorio, comprese le forze politiche, ritiene comunque utile ed opportuno avviare un dialogo, che per essere costruttivo e trasparente deve tuttavia fondarsi su premesse che dimostrino una volontà reale di costruire una relazione.
Tale premessa non può che essere rappresentata dall’immediata sospensione della proposta, con rinvio della Conferenza di Servizi, allo scopo di promuovere quel dibattito preliminare con il territorio che è sin qui completamente mancato.
Solo su queste basi può partire un rapporto rispettoso dell’impresa con il Lodigiano ed i lodigiani, ferme restando la preoccupazione e la contrarietà della nostra comunità locale per un impianto che, indipendentemente da qualsiasi profilo di conformità alla legge e contenuto di innovazione tecnologica, rappresenta in ogni caso ed oggettivamente una “ferita” per il territorio.
Il coordinamento delle forze politiche continuerà a seguire l’evoluzione della vicenda e a mantenersi in contatto con Provincia e Regione per sensibilizzare le istituzioni competenti ad approfondire ogni aspetto dell’impatto che questo progetto produrrebbe sulla qualità di vita nel Lodigiano e nel frattempo proseguirà il suo impegno a costruire con tutte le espressioni del territorio un fronte unito e trasversale per affrontare un problema così complesso".
Mauro Salvalaglio, Segretario Provinciale Forza Italia; Francesco Filipazzi, Segretario Provinciale Fratelli d'Italia; Luca Degano, coordinatore M5S; Claudio Bariselli, Segretario Provinciale Lega; Alessandro Pezzini, Presidente Provinciale Italia Viva; Nicoletta Serra, coordinatrice provinciale di Azione; Andrea Ferrari, Segretario Provinciale Partito Democratico.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...