"Dopo la caserma 'Montello' di Milano e la 'Serini' di Montichiari, ecco l'ex base di Peschiera Borromeo. In materia di campo profughi, Renzi e Alfano non si smentiscono e, se ancora ce n'era bisogno, confermano un debole per le aree militari della Lombardia".
Viviana Beccalossi, assessore regionale lombardo, ha commentato così l'incontro avvenuto in Regione con i sindaci di Peschiera Borromeo, Caterina Molinari, e di Mediglia, Paolo Bianchi, e con i rappresentati del Comitato locale contrario alla eventuale destinazione dell'ex base Aeronautica di via Liberazione come centro accoglienza per immigrati.
"In maniera civile, ma allo stesso tempo risoluta – ha aggiunto Viviana Beccalossi - i sindaci e il Comitato hanno chiesto di incontrarmi come titolare della delega alla Città Metropolitana. Ho potuto constatare che i loro timori, in relazione alla ventilata ipotesi che addirittura 300 immigrati vengano collocati in quell'area sono assolutamente fondati. Soprattutto per ciò che riguarda la gestione dell'ordine pubblico".
"Verificheremo - ha concluso l'assessore- se Regione Lombardia ha qualche competenza diretta sull'eventuale decisione del Governo, ma già da ora posso dire che, di certo, la Giunta Maroni, così come avvenuto per le caserme Montello e Serini è nettamente contraria a soluzioni di questo genere".
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