Gli elettori che, in Lombardia, potrebbero recarsi alle urne sono poco meno di otto milioni: alle Regionale di quest'anno, sinora, sono solo poco meno di un terzo quelli che hanno esercitato questo loro diritto.
Alle 23 di ieri sera, infatti, erano stati il 31,7%, dato on comparabile con le elezioni precedenti del 2018 quando l'accesso alle urne era stato consentito solo nella giornata di domenica.
Resta il fatto che si tratta, sinora, di una percentuale davvero preoccupante per la democrazia in Lombardia: è probabile che alle 15 di oggi, infatti, il dato complessivo dell'accesso ai seggi resti sotto il 50%, a conferma di una disaffezione per il sistema partitico attuale che prosegue da tempo.
Comunque, questi i dati per provincia: Bergamo 33,98%, Brescia 34,2%, Como 29,3%, Cremona 32,8%, Lecco 33,9%, Lodi 31,7%, Mantova 27,3%, Milano 32,05%, Monza 32,72%, Pavia 29%, Sondrio 27,3% e Varese 29,3%.
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