“Fare ricorso all’indebitamento per iniettare denaro nell’economia reale è una misura adeguata per rilanciare la Lombardia in un momento di grande difficoltà come questo. Abbiamo qualche legittimo dubbio sull’utilizzo concreto delle somme, e la suddivisione territoriale, anche considerati i trascorsi di questa regione.

Chiediamo che le risorse siano utilizzate per il potenziamento del sistema sanitario pubblico e della medicina territoriale. Una delle cause dell’esito drammatico della pandemia nella nostra regione è stata la grave carenza nella programmazione e nel sostegno della medicina territoriale, che va potenziata immediatamente. Non possiamo trovarci impreparati a nuovi picchi della pandemia”, così Marco Fumagalli, capogruppo del M5S Lombardia, commenta l’approvazione del Consiglio regionale della Lombardia, con il voto favorevole del M5S, della legge 121 “Interventi per la ripresa economica”.

Monica Forte, consigliera regionale, ha portato all’approvazione del consiglio regionale un ordine del giorno per la tutela dei lavoratori e per rafforzare i controlli sul posto di lavoro: “L’ordine del giorno ha l’obiettivo di garantire alla Regione Lombardia un ruolo di coordinamento di tutti i numerosi soggetti preposti all’attuazione e al controllo delle norme per la tutela dei lavoratori (Comitati interni alle aziende e Comitati territoriali, ATS (con la specifica che hai scritto), Ispettori del lavoro, Rlst, Vigili del fuoco, per ottenere una uniformità di attuazione e non rischiare di avere lavoratori di serie A e di serie B.

I controlli spettano alle ATS che in questo momento di emergenza sono particolarmente impegnate e, anche al loro interno, sono state segnalate carenze rispetto all’adozione di dispositivi di protezione individuale. Il panorama delle tutele dei lavoratori, da oggi 4 maggio, è assolutamente fondamentale: proprio per questo i controlli vanno rafforzati. Non possiamo permetterci un nuovo blocco”. 

Nel corso del dibattito è intervenuto il portavoce regionale Marco Degli Angeli sottolineando “l’importanza dell’uso oculato delle risorse. Per ripartire è necessario avere onestà intellettuale e non cercare lo scontro a tutti i costi, riconoscendo i propri errori. Per cambiare rotta è necessario puntare su ricerca pubblica, start up e innovazione: dobbiamo investire in edilizia pubblica ma non puntare solo su quei cantieri che vanno nella direzione di costruire cattedrali nel deserto. Il rilancio  è innovazione”.

M5S Lombardia