Dopo la manifestazione di protesta di sabato scorso contro il progetto di ampliamento dell'inceneritore di Vidardo, i partiti politici lodigiani intervengono ufficialmente,
Ecco il testo: 

"Le segreterie provinciali del Partito Democratico, Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia, Movimento 5 Stelle, Italia Viva, Azione e Alleanza Verdi e Sinistra esprimono con forza e unità la loro ferma opposizione al progetto del mega inceneritore di Castiraga Vidardo e invitano ITELYUM a ritirarlo immediatamente.

La grande partecipazione di istituzioni, cittadini e associazioni alla manifestazione del 25 gennaio ha dimostrato in maniera inequivocabile come il nostro territorio abbia chiaramente espresso la propria contrarietà a un progetto sproporzionato e impattante non solo per la provincia di Lodi, ma per l'intera Lombardia.

L’iniziativa intende ribadire il netto rifiuto all’ampliamento dell’impianto, che prevede un incremento della capacità di smaltimento dagli attuali 35.000 tonnellate annue a ben 154.000, trasformando l’inceneritore in uno dei più grandi d’Italia.

Il progetto, presentato a maggio 2024, è stato duramente criticato dai sindaci lodigiani, dalle comunità locali e da esperti per il suo impatto devastante sull’ambiente e sulla qualità della vita. Le principali preoccupazioni riguardano l’aumento dell’inquinamento atmosferico e il rischio di gravi effetti nocivi per la salute dei cittadini.

Il territorio lodigiano, già gravato da numerosi impianti di smaltimento rifiuti, non può e non deve ospitare un’infrastruttura di queste dimensioni, che metterebbe a rischio il delicato equilibrio ambientale della zona.

Le forze politiche del territorio sono compatte e determinate a non fermarsi.

Proseguiremo con ogni strumento a disposizione, a ogni livello istituzionale, per contrastare e bloccare questo progetto dannoso. Il nostro messaggio a ITELYUM è chiaro: fermatevi! Se davvero avete a cuore l’ambiente e il territorio, come dichiarate nei vostri documenti di sostenibilità, dimostratelo con i fatti.

Non accettiamo che un anonimo fondo di investimento, mosso esclusivamente da logiche speculative, possa decidere il destino del nostro territorio, mettendo a rischio la salute e il futuro della nostra comunità. Le segreterie provinciali del Partito Democratico, Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia, Movimento 5 Stelle, Italia Viva, Azione e Alleanza Verdi e Sinistra confermano il loro impegno a difendere il territorio lodigiano con ogni mezzo possibile.

Questa battaglia non riguarda solo l’oggi, ma il futuro delle prossime generazioni, che meritano un ambiente sano e vivibile. Chiederemo al Governo, alla Regione Lombardia e alla Provincia di Lodi di intervenire con determinazione per fermare un progetto che va contro il principio di sostenibilità ambientale.

Continueremo a mobilitarci con azioni concrete, coinvolgendo cittadini, associazioni e istituzioni a tutti i livelli.

L’ambiente non può essere sacrificato in nome del profitto di pochi.

Servono investimenti in tecnologie pulite e strategie di gestione rifiuti basate sull’economia circolare.

Non possiamo permettere che il nostro territorio diventi una discarica per interessi economici esterni. Ogni cittadino ha il diritto di vivere in un ambiente salubre e libero da minacce alla salute pubblica. Sollecitiamo un confronto aperto e trasparente su modelli di sviluppo sostenibile per la nostra comunità.

L’unità dimostrata nella manifestazione del 25 gennaio è solo l’inizio di una lotta che continueremo a portare avanti con determinazione.

Siamo pronti a fare sentire la nostra voce in tutte le sedi opportune per fermare questo scempio ambientale".

I Coordinatori Provinciali di PD, FDI, Lega, FI, AVS, ITALIA VIVA, M5S, AZIONE