Omar Damiani è il candidato sindaco di “Voltiamo Pagina”: la presentazione è avvenuta ieri, alla presenza dei consiglieri comunali (Angelo Pozzi, Ugo Speziani, Monica Bagnaschi) e di un gruppo di sostenitori.

Damiani ha 40 anni: professione impiegato, nato e cresciuto a Sant’Angelo, sarà lui a rappresentare la lista, che nel segno della continuità si ripresenta dopo cinque anni con lo stesso logo e lo stesso nome.

Il candidato sindaco di “Voltiamo Pagina” è intervenuto su vari temi: <<la nostra proposta si basa principalmente su tre pilastri: cura della comunità, amministrazione "amica" e un cambio di metodo>>.

Nello specifico, l’interessato ha spiegato:

<<Per quanto riguarda la cura della comunità: Sant'Angelo versa in uno stato di degrado sia urbanistico che sociale.

Sul piano urbanistico occorre recuperare il centro storico rendendolo più attrattivo e vivibile per tutti: una città che deve riappropriarsi della credibilità sociale. Non occorre essere un gruppo di opposizione o di minoranza per dire che le strade sono piene di buche, e non occorre essere un gruppo di opposizione o di minoranza per dire che abbiamo edifici che cadono a pezzi con evidente incuria e pericolosità. Ma occorre anche recuperare spazi verdi che rendano vivibile e rilassante la città, senza dimenticare le periferie.

Questo è connesso anche al recupero del degrado sociale: diverse zone di Sant'Angelo sono davvero lasciate a se stesse e l'assenza dell'amministrazione è palpabile.

Naturalmente quindi il tutto diventa anche un problema di sicurezza, ma attenzione: anche un problema di "micro sicurezza": dalla micro criminalità alla maleducazione che serpeggia, che addirittura fa sentire inadeguata ed "aliena" la cittadinanza che prova ad arginare certi fenomeni di inciviltà. Occorre davvero per questo un voltare pagina, serve un cambio di approccio.>>

In merito a un altro aspetto di rilievo per la città, Omar Damiani sottolinea: <<che cosa intendiamo per amministrazione "Amica"? L'amministrazione di una città deve essere più vicina ai cittadini e in grado di ascoltare le istanze che possono arrivare da associazioni di categoria, comunità, associazioni ma anche singoli. Occorrono uffici comunali più efficienti e disponibili.

Spazi ricreativi per giovani e anziani, ma anche strutture associative che se ne possano occupare per creare una risposta alle numerose necessità di queste due generazioni, con anche la possibilità di organizzare eventi di comune interesse.

La capacità e la forza dell'amministrazione di fare rete e "concertare" tutte le realtà del terzo settore (e non) per sviluppare una società più collettiva, collaborativa e meno individuale; e che non ci siano associazioni di serie A e associazioni di serie B, la lacuna della mancanza della Proloco è pesante, anche storicamente per ciò che rappresenta(va) a Sant'Angelo Lodigiano.>>

Sullo sfondo, la proposta riguarda un radicale cambio di metodo: <<Sant'Angelo è il comune del Lodigiano con l'incidenza maggiore di stranieri (20% con una media del 12% provinciale - dati UrbanStat 2019): questo aspetto deve cominciare a diventare un valore. Occorre essere inclusivi, non per "fare un favore" ma perché è un guadagno per tutta la società.>> Il futuro della nostra comunità passa anche dalla loro integrazione, le seconde generazioni sono già tra noi: ragazze e ragazzi nati a Sant’Angelo, che parlano Italiano meglio della lingua dei loro genitori e frequentano le nostre scuole.

Non da ultimo, in quanto a importanza, la questione della progettualità: <<non è un mistero che negli ultimi anni - decenni - Sant'Angelo sia diventata più brutta di com'era prima, e mi colpisce particolarmente dirlo, dato che io sono nato proprio qui. È una visione diversa e solo un gruppo con nuove idee e competenze può fare voltare pagina a Sant'Angelo: Voltiamo Pagina è quel gruppo, abbiamo la volontà e le capacità per dare un impulso alla città e guidarla nel futuro.>>

Omar Damiani ha infine rilevato: <<sulla squadra che si sta formando sono orgoglioso di poter dire che siamo giovani, competenti e determinati e il nostro è - e sarà - un lavoro continuo nello sfornare idee e progetti per far tornare Sant'Angelo ad essere il quarto comune del Lodigiano non solo per numero di abitanti.>>