"Finalmente si sveglia Fratelli d’Italia.

Quando abbiamo richiesto al Prefetto un suo intervento perché disponesse i tamponi agli ospiti di Santa Chiara, in data 25 marzo, FdI con la sua capogruppo Bazzardi aveva dichiarato di condividere l’iniziativa e che avrebbe firmato l’istanza. Poco dopo, a seguito dell’intervento del Segretario provinciale, aveva dovuto rimangiarsi tutto non firmando: sarebbe risultato uno sgarbo al Vicesindaco Maggi, che ha imposto il nome di Sancilio come Presidente di Santa Chiara, e avrebbe messo in evidenza le gravi manchevolezze della Sindaca, alla quale spettava l’onere di richiedere con forza i tamponi, come hanno fatto tanti altri sindaci, anche della nostra Regione.

Per FDI la compattezza della coalizione al governo della città ha quindi prevalso sulla salute dei degenti di Santa Chiara.

Oggi, con gran ritardo, FdI alza la voce e sulla stampa invoca un nuovo Presidente per Santa Chiara, giovane e collaborativo. Solo ieri, in consiglio comunale, il silenzio è stato assordante. Durante la discussione il gruppo di FDI ha scaricato il suo ex Consigliere nel CDA della Fondazione, Dott. Calandra, che nella sua lettera di dimissioni aveva avanzato pesantissime accuse alla gestione del Presidente Sancilio. E si è reso complice delle non risposte della Casanova alle puntuali domande formulatele da tutti i consiglieri di opposizione.

Le Consigliere comunali di FdI non hanno proferito alcuna parola di fronte alle dichiarazioni incredibili di alcuni Consiglieri della coalizione Maggi, che hanno avuto il coraggio di parlare di "gestione egregia" della Casa di Riposo. Verrebbe da sorridere, se non vi fossero 87 morti dal 21 febbraio ad oggi.

Chiediamo alla maggioranza di lasciar perdere le manovre politiche e invece affrontare i problemi esistenti a Santa Chiara.

Speriamo che Fratelli d'Italia non si limiti, come al solito, a rilasciare dichiarazioni ai giornali ma dia un reale contributo, concreto, nel cambiare la Presidenza di Santa Chiara che si è mostrata chiaramente inadeguata. I lodigiani chiedono risposte serie ad una situazione così grave. Speriamo che la Sindaca Casanova non perda altro tempo in accordi di palazzo e liti di potere, fino ad oggi avvenute a scapito di una buona e trasparente gestione della principale e storica casa di riposo dei lodigiani".

Stefano Caserini, Massimo Casiraghi, Luca Degano, Carlo Gendarini, Andrea Furegato, Francesco Milanesi, Simone Piacentini, Simonetta Pozzoli, Luca Scotti, Laura Tagliaferri, Antonio Uggè