"Cari amici, mi ricandido a Sindaco di Lodi!

Lo faccio con orgoglio, con l’impegno e con la forza che ho sempre avuto in questi anni anche nei momenti più bui della pandemia e che hanno segnato più di metà del mio quinquennio.

Nonostante Lodi fosse stata precedentemente commissariata per due mandati a fila, con la mia squadra abbiamo messo le fondamenta e creato le giuste condizioni per un grande Progetto di Città.

In veste di sindaco, le mie attenzioni e il mio impegno sono rivolti esclusivamente a Lodi: a un’idea di città in cui le necessità del presente si coniughino con quelle delle nuove generazioni, garantendo una qualità della vita che diventi migliore per tutti.

I frutti di questo lavoro si stanno concretizzando con opere già fatte, altre in fase di ultimazione e numerosi progetti che prenderanno il via nei prossimi mesi. Le nostre porte sono aperte per tutti coloro che vogliono dedicare tempo ed energie alla nostra Comunità.

Unirsi alla nostra squadra è un’occasione per essere protagonisti nella costruzione del futuro di Lodi.

Vi lascio parafrasando un grande cantautore: la Libertà è partecipazione!".

Sono le frasi con le quali il sindaco di Lodi uscente, Sara Casanova, ha ufficializzato la sua candidatura a primo cittadino per un secondo mandato elettorale.

Nel testo non si fa alcun accenno esplicito ai partiti che la sostengono; si accenna solo ad una 'squadra' non meglio definita che, in vero, non sta attraversando un buon momento tra crisi interne e difficoltà a raccogliere consensi.

Occorre allora attendere le dichiarazioni, altrettanto ufficiali, dei partiti che hanno condotto Sara Casanova a Palazzo Broletto cinque anni fa.