Seggio aperto domenica, 29 settembre, in Provincia a Lodi.

Si torna alle urne per scegliere i nuovi dieci consiglieri provinciali incaricati di guidare l'ente di via Fanfulla nei prossimi anni.

Quattro le lista in corsa composte da amministratori pubblici locali; gli elettori sono gli oltre 700 loro colleghi, molti dei quali appena scelti dai loro concittadini per guidare i Comuni del territorio.

Tra le liste in corsa, ecco l'intervento di Andrea Ferrari per "Uniti per il Lodigiano":

"Il 29 settembre gli amministratori e le amministratici della nostra provincia sono chiamati al voto per il rinnovo del consiglio provinciale: anche il Partito Democratico si presenta con una propria lista “Uniti per il Lodigiano” ponendosi l’ambizioso obiettivo di portare le istanze dei comuni al centro dell’azione politica dell’ente Provincia.

Il nostro territorio ha grandi sfide davanti a sé che porteranno a grandi trasformazioni territoriali, sociali e vocazionali. Il settore della logistica, sempre più pressante a ridosso dei nostri centri abitati, spesso promette ingenti assunzioni di personale locale, ma richiede una programmazione attenta e vigile per salvaguardare l’agricoltura, vocazione storica della nostra terra, per contenere l’impatto dell’inquinamento e per offrire condizioni di lavoro sicure e ben retribuite. La posizione del Partito Democratico sarà quella di proporre strategie alternative e di fornire a tal proposito una politica volta all’attenzione della salute pubblica: l’inquinamento della Pianura Padana registra i picchi più alti di Europa e tocca a noi attuare nuove politiche per migliorare lo stato di salute della nostra aria e delle nostre acque tutelando quindi anche la salute dei nostri cittadini e delle nostre cittadine.

Prevenzione e salute che passano anche dalla gestione del trasporto pubblico locale interessato nei prossimi mesi da possibili cambiamenti dopo l’aggiudicazione della gara per l’affidamento del trasporto su gomma. Negli ultimi anni studenti e lavoratori hanno subito gravi disagi a causa della programmazione dell’attuale gestore, contro la quale abbiamo sempre espresso una dura condanna. La nostra presenza all’interno del consiglio regionale servirà anche a rafforzare le richieste di aumento di fondi per il trasporto su gomma al fine di ridurre il traffico automobilistico in favore di quello pubblico e dell’ambiente, cercando, almeno in parte, di ridurre l’inquinamento che concorre al costante aumento dei casi di malattie oncologiche.

La nostra posizione sarà quindi quella di rilanciare la sfida sul nostro territorio ponendo al centro i cittadini, nel lavoro, nella cura, nella salute e nello sviluppo economico e sociale in cui saremo chiamati ad agire attraverso i nostri eletti e le nostre elette.

Per questi progetti il Partito Democratico ha messo in campo una squadra di uomini e donne che crediamo sapranno ben interpretare questa voglia di mettersi a disposizione del nostro territorio:

Angelo Lunghi (Consigliere di Senna Lodigiana), Annamaria Zeni (Assessore di Guardamiglio), Enea Paolo Serra (Assessore a Cavenago d’Adda), Giovanna Granata  (Consigliera di Borghetto), Giulia Granata (Consigliera di Massalengo), Giuseppe Russo (Sindaco di Tavazzano), Lino Osvaldo Felissari (Sindaco di Lodivecchio), Luciana Tonarelli (consigliera comunale di Lodi), Massimo Pagani (consigliere comunale di Casalpusterlengo), Mirella Erario (consigliera di Cornegliano Laudense)".