La 30° edizione della manifestazione internazionale di regolarità di auto storiche, tra le più note d’Italia, ha riunito oggi nel centro storico di Mantova, alla partenza, l’automobilismo storico italiano ed internazionale, con vetture leggendarie per onorare il mito del mantovano Tazio Nuvolari.
Il Gran Premio, che quest’anno vede una partecipazione ridotta di equipaggi ed autovetture con l’adozione di tutti i protocolli necessari per la sicurezza dei partecipanti e del pubblico, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia da coronavirus, non ha tuttavia spento l’entusiasmo dei partecipanti e degli appassionati di automobilismo storico.
La manifestazione, infatti, nell’intento degli organizzatori, vuole rappresentare un primo segnale di fiducia e di speranza di ripartenza per il comparto dell’automobilismo.
Presenti 150 equipaggi, italiani e dei principali Paesi europei, che hanno acceso i motori per una tre giorni speciale che percorrerà le strade del Nord e Centro Italia, toccando alcune Province lombarde, emiliano-romagnole, toscane ed umbre.
A garantire la sicurezza del Gran Premio Nuvolari, lungo tutto il percorso di oltre 1000 chilometri, sarà la Polizia di Stato, con 11 equipaggi a bordo di auto e moto, appartenenti alla Sezione Polizia Stradale di Mantova e al Compartimento della Polizia Stradale della Lombardia, impegnati a seguire la manifestazione a supporto dei partecipanti e del pubblico che, come ogni anno, attenderà, su ogni tappa, l’arrivo delle “mitiche” autovetture.
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