Ancora una partita equilibrata tra Forte dei Marmi e Trissino, in gara 2 delle finali scudetto di hockey su pista.

Se sabato, in gara 1, il Trissino si era imposto ai rigori, oggi pomeriggio al PalaForte è stato un rigore trasformato da Torner ad un secondo dalla fine dei supplementari a regalare la vittoria ai toscani.

Nel primo tempo sono i veneti ad imporre il loro gioco, passando in vantaggio dopo nove minuti di gioco con Malagoli lasciato solo davanti a Gnata; passano altri quattro minuti ed il Trissino raddoppia con una bella rete di Cocco; i rossoblu toscani vanno vicini alla rete in un paio di occasioni, ma i pali respingono le loro conclusioni.

Black out dei biancoazzurri veneti nei primi cinque minuti di gioco del secondo tempo; ne approfitta il Forte che pareggia i conti con Galbas e Torner; a metà tempo il fulmine di Pedro Gil: la pallina si infila tra quattro giocatori e trafigge Zampoli imparabilmente: 3 a 2 e sembra fatta per i padroni di casa.

Invece, proprio Gil si fa espellere dall'arbitro per un inutile manata a gioco fermo; il Trissino non si fa sfuggire l'occasione e porta ul 3 a 3 il parziale con un'altra rete di Cocco.

Si va ai supplementari e quando tutto sembra essere indirizzato ai rigori decisivi, ecco quello che non t'aspetti: Garcia inciampa nel suo portiere - Zampoli - e va a franare su Torner.

E' rigore ad un solo secondo dal termine del confronto: glaciale, proprio Torner lo trasforma facendo esultare i tifosi toscani.

La serie è ora sull'1 a 1 e sabato si tornerà in pista per gara 3, sempre al PalaForte.