Nulla da fare per l'Italia opposta, nella fase a gironi degli Europei di hockey su pista, alla Spagna.

Come già accaduto con il Portogallo, dopo un buon avvio degli azzurri, a segno dopo tre minuti di gioco con Andrea Malagoli, sono stati sufficienti alla Spagna 41 secondi di vuoto totale della compagine italiana per ribaltare la situazione e portarsi sul 3 a 1.

In un batter d'occhio, le 'furie rosse' hanno bucato la rete difesa da Zampoli con Nil Roca, Cesar Baragolò su rigore e Julia; non solo, verso le fine del primo tempo Marc Grau porta a tre le reti di vantaggio degli spagnoli, mentre Giulio Cocco spreca un rigore ad una trentina di secondi dall'intervallo.

Nel secondo tempo, la partita resta in equilibrio sino al nono quando Elia Cinquini riapre le sorti dell'Italia; il 4 a 2 dura poco, anche qui un batter di ciglia, perchè dopo pochi secondi arriva il 5 a 2 firmato da Sergi Aragones; anzi, cinque minuti dopo le reti di vantaggio degli iberici salgono a quattro grazie alla seconda rete di Marc Grau.

Andrea Malagoli riporta sotto gli azzurri con un rigore trasformato in seconda battuta, ma ci pensa subito Aragones a ristabilire le distanze con la sua seconda rete.

Ultima fiammata dell'Italia ad un minuto dalla fine, con un altro rigore trasformato da Giulio Cocco.

Finisce 7 a 4 per la Spagna e domani si entra nel vivo con la fase ad eliminazione diretta: alle 16:00 l'Italia dovrà vedersela con Andorra nei quarti, impegno non improbo.