Ha dovuto soffrire sino all'ultimo secondo di gioco, ma l'Amatori Wasken Lodi è riuscito ad aggiudicarsi gara 1 delle finali scudetto di hockey su pista.

Questa sera, la compagine lodigiana ha avuto ragione del Forte dei Marmi, sconfitto per 5 a 4 al termine di una partita palpitante dall'inizio alla fine. Parte bene l'Amatori che va a rete prima con Illuzzi e poi con Verona, portandosi sul 2 a 0; si sveglia il Forte che grazie a Lopez e Torner pareggia i conti. I lodigiani non ci stanno e, sostenuti dal pubblico, tornano avanti grazie alle reti di Platero e Verona: a metà tempo è 4 a 2 a favore dell'Amatori.

Il secondo tempo è meno ricco di spunti di rilievo, con il quintetto allenato da Nuno Resende che cerca di tenere sotto controllo i frombolieri toscani; Gaston de Oro riapre la partita portando il Forte sul 4 a 3; a poco più di due minuti dal termine della partita Platero è protagonista di una giocata straordinaria che rilancia l'Amatori: è 5 a 3 e la partita sembra chiuso. Nulla di più falso: a poco più di un minuto dal termine Torner trasforma un rigore concesso dall'arbitro e riapre per l'ennesima volta il confronto con i lodigiani.

Gli ultimi istanti di gioco sono al cardiopalmo, ma Català chiude la saracinesca e regala la vittoria all'Amatori: è 1 a 0 nel conto delle partite e sabato si va in trasferta a Forte dei Marmi.