A seguito delle verifiche effettuate sull’attuazione delle misure di adeguamento richieste da questura e vigili del fuoco per ripristinare piene condizioni di agibilità dello stadio comunale di calcio “Dossenina” di viale Pavia a Lodi, il commissario prefettizio, Mariano Savastano, ha informato la società Cavenago Fanfulla che in occasione della partita del campionato di Serie D in programma domenica 11 settembre non verrà firmata l’autorizzazione in deroga per l’utilizzo dell’impianto, considerato che permangono alcune criticità che potrebbero causare situazioni di pericolo per la pubblica incolumità. 

Dopo il pareggio di domenica scorsa a Seregno nella prima partita del campionato di serie D, domenica prossima la compagine lodigiana avrebbe dovuto ospitare alla 'Dossenina' il Ciliverghe.

Così non sarà.

Come già successo per il Sant'Angelo, la società bianconera dovrà cercare un altro stadio per disputare la prossima partita casalinga.

La decisione di non concedere la deroga è stata presa e comunicata nel pomeriggio odierno ai responsabili del Cavenago Fanfulla, in termini utili a consentire alla società di avviare le procedure regolamentari per chiedere alla Lega Nazionale Dilettanti lo spostamento della gara presso altro impianto di gioco.

Savastano ha comunque garantito: "Mi impegnerò, insieme all’ufficio tecnico del comune, affinché gli interventi di competenza comunale siano realizzati in modo da regolarizzare la situazione e consentire al Cavenago Fanfulla di presentarsi al suo pubblico alla Dossenina già a partire dalla prossima partita casalinga, in programma per il 25 settembre", quando i bianconeri dovranno vedersela col Dro.